Via di Santa Chiara, Roma

L’intervento insiste in un edificio storico in cui lo studio ha già lavorato e di cui si conoscono le problematiche strutturale. Si è infatti reso necessario intervenire con interventi di restauro delle murature in termini di coesione delle malte, di ammorsamento tra segmenti murari portanti, di ricuciture sommitali; si sono consolidate alcune travi in castagno dei soffitti e si è messa in opera una soletta collaborante per il consolidamento di tutti i solai. L’intervento di architettura degli interni si è basato su una rilettura dello spazio abitativo impostata sugli affacci verso l’esterno della piazza di Santa Chiara, con lo spazio pubblico e la facciata della chiesa incorniciati dalle finestre degli ambienti principali, e sul percorso interno che fa da spina alla distribuzione interna dell’alloggio.

Tutti gli ambienti che si affacciano verso l’esterno mettono in evidenza il contatto con l’esterno attraverso un’asola di luce tagliata nei controsoffitti. Il recupero delle cementine originali diventa il fil rouge narrativo di distribuzione interna dello spazio e collegamento tra le camere e i servizi.i